Commentario abbreviato:Romani 10:1918 Versetti 18-21 Non sapevano i Giudei che i Gentili dovevano essere chiamati? Avrebbero potuto saperlo da Mosè e da Isaia. Isaia parla chiaramente della grazia e del favore di Dio che precedono l'accoglienza dei Gentili. Non è forse questo il nostro caso? Dio non ha forse iniziato per amore, facendosi conoscere da noi quando non lo cercavamo? La pazienza di Dio nei confronti dei peccatori provocatori è meravigliosa. Il tempo della pazienza di Dio è chiamato giorno, leggero come il giorno e adatto al lavoro e agli affari; ma limitato come un giorno, e c'è una notte alla fine di esso. La pazienza di Dio aggrava la disobbedienza dell'uomo e la rende ancora più peccaminosa. Possiamo meravigliarci della misericordia di Dio, che la sua bontà non sia vinta dalla cattiveria dell'uomo; possiamo meravigliarci della malvagità dell'uomo, che la sua cattiveria non sia vinta dalla bontà di Dio. Ed è motivo di gioia pensare che Dio abbia inviato il messaggio di grazia a così tanti milioni di persone, attraverso l'ampia diffusione del suo Vangelo. Riferimenti incrociati:Romani 10:19Rom 10:18; 3:26; 1Co 1:12; 7:29; 10:19; 11:22; 15:50 Dimensione testo: |